Cifre alla mano, la conclusione balza all’occhio: il matrimonio con la Borsa sembra proprio un bel tonico per le griffe della moda.
Basta mettere in graduatoria i marchi più celebri del made in Italy in base al tasso di crescita dei ricavi registrato nel 2011. La testa di lista, tutta o quasi, è cronistoria delle ultime IPO. Ferragamo ha chiuso il suo bilancio record con fatturato a +26,2%, Prada è arrivata a +24,9%, Brunello Cucinelli +19,1% e Moncler (IPO mancata della scorsa primavera) segna +19,7%. L’unica eccezione? Bottega Veneta… continua a leggere su PANBIANCONEWS.COM