Certo, fa un po’ impressione leggere i dati della crisi della moda e poi vedere file “chilometriche” davanti ai negozi per l’acquisto di un capo griffato. Per alcuni, è proprio questo l’effetto della crisi, per altri, dimostra esattamente il contrario: i consumatori sono più attenti a fare “affari” nel modo migliore. Un altro dato sintomatico è, però, quello della spesa “a persona” stimata per gli acquisti durante questi saldi: solo 144 euro. Buoni affari a tutti! Intanto, ecco una stima su quanto si spenderà in Italia…
Al via i saldi estivi 2013: nonostante le previsioni di calo delle vendite e la crisi, si rivedono code davanti ai negozi delle principali griffe della moda nel centro di Milano. I ribassi saranno in vigore per due mesi: la previsione di Federmodamilano (Confcommercio) è di un valore complessivo delle vendite per 425 milioni di euro, con un acquisto medio a persona di 144 euro.
Previsioni in calo rispetto agli anni scorsi: influisce sulle stime l’andamento debole dei consumi. Rispetto ai saldi estivi 2012, in particolare, il valore complessivo stimato dei saldi scende del 5,5 per cento e l’acquisto medio a persona del 6,5. Segui su repubblica.it
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